Descrizione
Si avvisa la cittadinanza che con Ordinanza Sindacale n. 05 del 13.02.2025 sono state adottate misure temporanee ed urgenti per la prevenzione e la riduzione dei livelli di concentrazione degli inquinanti nell'atmosfera con validità fino al 30 aprile 2025.
La qualità dell’aria è monitorata da ARPAV (Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto). L'Osservatorio Regionale di ARPAV, emette il “Bollettino livelli di allerta PM10” nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì̀. Il bollettino aggiornato è consultabile al seguente indirizzo web: https://www.arpa.veneto.it/dati-ambientali/bollettini/aria/bollettino-livelli-di-allerta-pm10
Il sistema di monitoraggio prevede diversi livelli di concentrazione presenti nell’atmosfera, e in corrispondenza dei rispettivi colori che ne identificano la quantità, verde, arancione e rosso, devono attuarsi le misure indicate nell’Ordinanza sopra riportata.
L'Ordinanza individua obblighi e divieti che si riassumono brevemente di seguito:
- Fatto divieto di mantenere acceso il motore e di procedere a qualsiasi tipo di combustione all’aperto, quali ad esempio, abbruciamenti di residui vegetali, falò rituali, barbecue, fuochi d’artificio;
- Adotta misure relativamente ai generatori di calore;
- Adotta misure relativamente al settore agricolo
- Stabilisce l'efficacia del provvedimento per quanto concerna i generatori di calore e il settore agricolo.
L'Ordinanza completa è pubblica all'Albo Pretorio del Comune di Montegalda al seguente link: https://servizionline.comune.montegalda.vi.it/mc/mc_p_dettaglio.php?id_pubbl=10146
Si invita a:
- usare il meno possibile l’automobile in ambito urbano e a privilegiare l’uso degli altri mezzi di trasporto non inquinanti. Per l’alimentazione dei propri veicoli ad usare carburante a minor impatto ambientale (GPL e gas metano);
- ad adottare comportamenti individuali di salvaguardia della salute ed, in caso di concentrazioni particolarmente elevate di inquinanti atmosferici, ridurre il rischio di esposizione;
- Le Aziende di trasporto pubblico locale a privilegiare l’utilizzo dei mezzi a minore emissione;
- Le Imprese ad effettuare ogni intervento possibile per garantire un’elevata efficienza e manutenzione degli impianti posti a presidio delle fonti inquinanti, in particolare per ridurre le emissioni in atmosfera, sensibilizzando gli operatori ad utilizzare veicoli a ridotto impatto ambientale;
Chiunque violi le disposizioni del presente provvedimento è soggetto alle sanzioni amministrative previste dall’art. 7-bis del D.Lgs. 267/2000 e qualora ne ricorrano i presupposti, all’applicazione dell’art. 650 del Codice Penale.